Presentare un’offerta bassa nel 2021

Come presenti un’offerta bassa al proprietario?

Ti prepari mentalmente.
Se ritiri un’offerta, oltre che essere un tuo dovere professionale, accetti il fatto di puntare a farla accettare o di strappare un rialzo se è scandalosamente bassa (20-25% in meno rispetto alla Valutazione originaria). Sii positivo e ottimista.

Ti prepari operativamente.
Recuperi le informazioni sui tempi di vendita, la valutazione originaria e i dati del Piano Marketing (visualizzazioni social, contatti online, chiamate a clienti passati ed entourage, incroci con la banca-dati, evasione delle richieste specifiche e generiche), il numero di visite, il numero di seconde visite, le dichiarazioni più comuni di coloro che hanno deciso di non tornare a vedere l’immobile o che lo hanno scartato.

Ti prepari alla accettazione.
Nell’introduzione illustri la storia dell’immobile, l’esito del piano di lavoro e delle visite effettuate. E lo fai in sintesi e con chiarezza. Poi:
1) Metti a fuoco il perché dei proprietari, la motivazione alla vendita per verificare che non sia cambiata.
2) Dai la giusta importanza agli acquirente agli occhi del proprietario, illustrando perché  sono interessati ad acquistare, aggiungendo che sono stati profilati dal mediatore, che sono pronti all’acquisto…
3) Sottolinei le caratteristiche della caparra: è sopra la media, è normale ecc ecc.
4) Enfatizzi le tempistiche, modalità di pagamento, tipo di finanziamento, provvigioni ed eventuali spese.
5) Ricordi e ribadisci con chiarezza il prezzo della valutazione originaria non quello in promozione.
6) Rinnovi le caratteristiche e i punti di forza della offerta e chiedi la firma dell’accettazione. Non chiedi che ne pensano né quale sia la loro opinione, né se pensano che l’offerta sia  alta o sia bassa. Nel caso te lo diranno loro.

Devi essere contento nel presentare l’offerta, e sarà il proprietario a decidere se è l’offerta è accettabile o meno.

 

[Fonte IperProfessional]

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