L’Annuncio del secolo

Molte agenzie immobiliari si trovano spesso nella condizione di cercare personale di vario genere: segretarie, commerciali, addetti al data-entry, agenti, professionisti per gli appuntamenti di vendita e altri profili. Per cercarli si stabiliscono i requisiti idonei per la figura ricercata, si comunica l’inquadramento e poi si vagliano le candidature alla ricerca di quella migliore.
Un lavoraccio, non è vero?
Ecco una bella storia!
Nei primi anni del XX secolo Ernest Shackleton, un avventuriero irlandese, decise di compiere un’impresa: attraversare l’ultima terra sconosciuta, l’Antartide, e giungere al Polo Sud.
Per farlo recuperò circa 250000 dollari da finanziatori privati e allo scoppio  della Prima Guerra Mondiale partì verso l’Antartide con una nave di 350 tonnellate, la Endurance, e un equipaggio di 27 uomini.
Non arrivò mai al Polo Sud: la nave rimase bloccata nel ghiaccio per 10 mesi, andò alla deriva e poi affondò. Tutto l’equipaggio a bordo di tre scialuppe arrivò sulla piccola isola Elephant (a 240 km dall’Antartide). Shackleton allora prese cinque uomini con sé, e  “si fece” con la scialuppa una traversata di 800 miglia con mare mosso per trovare soccorso. E alla fine lo ottenne.
La meraviglia di questa impresa non è solo il lieto fine ma che si salvarono tutti (la maggior parte dell’equipaggio rimase sull’isola disabitata per 4 mesi nutrendosi solo di carne di foca!), non morì nessuno, non ci furono episodi spiacevoli (cannibalismo, ammutinamenti, epidemie e altro).
  Non è un caso. C’erano le persone giuste al posto giusto, persone che condividevano un ideale.
Shackleton reclutò l’equipaggio con un annuncio.
Quando si cerca personale, l’annuncio tipico di un’agenzia è il seguente: “Ricerchiamo collaboratore con almeno due anni di esperienza. Il candidato deve avere un’elevata propensione al rapporto col pubblico, si inserirà in un’agenzia in rapida espansione e potrà avvantaggiarsi di elevate contribuzioni a provvigione”.
L’annuncio di Shackleton era il seguente: “Si cercano uomini per un viaggio pericoloso. Salario modesto. Freddo intenso. Lunghi mesi di completa oscurità. Pericolo costante. Ritorno sani e salvi non garantito. Onori e riconoscimento in caso di successo”.
Risposero solo coloro che trovarono l’annuncio interessante!
Fatelo anche voi, puntate sul “perché”, non sul “cosa”!

[Fonte Simon Sinek]

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